In questi giorni CAAB è protagonista in Giappone insieme alle altre eccellenze della Regione Emilia-Romagna, da cui provengono un quarto delle esportazioni italiane, con l’obiettivo di promuovere la Food Valley emiliano-romagnola in occasione della Settimana della cucina italiana nel mondo.
Siamo a Tokyo per rafforzare l’interscambio economico e la collaborazione con un Paese tra i più avanzati, quarta economia mondiale e grande ammiratore del patrimonio scientifico, culturale ed enogastronomico italiano.
Nelle foto il Presidente delle Regione Emilia-Romagna Stefano Bonaccini, Vincenzo Colla, Alessio Mammi, il Presidente di CAAB Marco Marcatili, il Direttore Generale Alessandro Bonfiglioli, la Business Development Supervisor – International Department Reihaneh Eshraghi.
Diario delle giornate
Dopo un lungo trasferimento con partenza da Bologna, scalo notturno a Dubai e atterraggio a Tokyo, una folta delegazione di Emilia Romagna Mercati è approdata in Giappone per dare il via a un’importante missione di sistema voluta dalla Regione per promuovere le eccellenze emiliano-romagnole negli ambiti di sanità, ricerca e agroalimentare, missione guidata dal Presidente Stefano Bonaccini, dagli Assessori Colla e Mammi e supportata dalla presenza di quasi 90 persone in rappresentanza di aziende e Clust-ER regionali. La delegazione di Emilia Romagna Mercati era composta dal Presidente della Rete e di CAL Parma Marco Core, il Direttore di CAL Parma Giulietta Magagnoli, il Presidente di CAAB Bologna Marco Marcatili, il Direttore di CAAB Bologna Alessandro Bonfiglioli, l’Amministratore Unico di FOR Cesena Alessandro Giunchi, il Presidente di CAAR Rimini Gianni Indino e il Direttore di CAAR Rimini Cinzia Furiati. Con loro Maria Paola Savani, Mariella Mendogni, Soufiane Lamzari e Luca Frazzi di CAL Parma e Reinhaneh Eshraghi di CAAB Bologna. Lunedì 13 la missione è partita con una visita di primissima mattina al grande Mercato Generale OTA e a quello cittadino, popolare e frequentatissimo di Tsukiji a Minato Ku. A seguire, sempre in mattinata, la comitiva si è spostata presso la sede della Camera di Commercio italo-giapponese dove si è tenuto l’evento di lancio della missione, con interventi tra gli altri del Presidente Bonaccini e degli Assessori Colla e Mammi. Nel pomeriggio si è svolta la visita ad alcuni punti vendita strategici in centro città. La giornata si è conclusa con una cena di gala con menù allestito da Casa Artusi (a base di eccellenze gastronomiche regionali) nella prestigiosa sede dell’Ambasciata d’Italia, alla presenza dell’Ambasciatore Gianluigi Benedetti, delle istituzioni regionali e di operatori di settore (import/export e logistica) italiani e giapponesi, un’occasione per conoscersi e aprire proficui tavoli di lavoro.
Il programma della missione regionale di sistema in Giappone poi perosegue nelle giornate successive con un importante tavolo di lavoro (presso la sede della Camera di Commercio italo-giapponese) che ha visto protagoniste le varie componenti della delegazione regionale e gli interlocutori giapponesi (importatori, logistici, addetti al marketing e alla comunicazione) interessati a conoscere le proposte commerciali, tecnologiche e di collaborazione portate dalle nostre aziende. Dopo la proiezione di brevi video accompagnati dalla presentazione da parte dei rispettivi dirigenti, le aziende si sono messe a disposizione degli operatori giapponesi con i quali c’è stata una prima conoscenza diretta e un confronto utile ad orientare il proprio impegno al fine del raggiungimento degli obiettivi prefissi, il tutto in un clima disteso e collaborativo. Nel pomeriggio la delegazione di Emilia Romagna Mercati si è separata. I presidenti si sono recati all’evento istituzionale “Il bello e il buono della cucina italiana. A tavola con Pellegrino Artusi e le eccellenze dell’Emilia-Romagna” presso la Chuo Unverstity, i direttori e i tecnici hanno invece incontrato i rappresentanti di Media Flex e organizzatori di Acci Gusto, la più importante fiera giapponese dedicata all’alimentare italiano, gettando le basi per l’avvio di una partnership e di una possibile partecipazione futura.
